Il Castello è collegato al Ponte del Diavolo, che scavalca il Fiume Fiora.
Il Ponte di epoca etrusco-romana, ad una sola arcata a schiena d’asino, si erge fino ad oltre trenta metri sopra il livello del Fiora, che scorre in un orrido roccioso profondamente scavato dalla corrente.
Il Parco di 900 ettari è caratterizzato da ambienti naturalistici di rara bellezza, spesso ricercati anche nella cinematografia, caratterizzati dalla alternanza di contesti molto vari. Il Fiora attraversa il Parco in un letto roccioso dalle pareti altissime, e si allarga a formare un piccolo lago, il Lago del Pellicone meta di eccezionale bellezza naturalistica.
Nel contesto del parco sorgono rovine e monumenti archeologici straordinari, dalla antica città di Vulci, alla Tomba Francois, la Tomba della Cuccumella, al Castello della Badia, sede del Museo Archeologico Nazionale.
Basta attraversare l’antico ponte etrusco-romano della Badia per trovarsi all’interno del Centro.
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